Una delle domande che i clienti rivolgono più spesso ai tecnici Sati, dopo l’installazione di un nuovo impianto d’irrigazione nel loro giardino, è la seguente: “quanto e quando irrigare il prato?”.
Irrigare correttamente il prato è infatti fondamentale per garantire la salute dell’erba e mantenere inalterata la bellezza del nostro tappeto verde. L’estate, a causa delle elevate temperature, è il periodo dell’anno in cui diventa indispensabile innaffiare il prato prestando particolari attenzioni.
Leggiamo insieme i consigli dei nostri esperti su quanto e quando irrigare il prato in estate.
Quando irrigare il prato in estate
Durante i periodi più caldi dell’anno, da giugno fino a metà settembre, è sempre consigliabile bagnare il prato al mattino, una o due ore dopo l’alba. Si tratta di un orario strategico: annaffiando, puliremo l’erba dalla rugiada notturna, mettendo al riparo il prato da potenziali malattie fungine causate dalla condensa. In questo momento della giornata, inoltre, l’acqua riesce a penetrare nel suolo senza disperdersi per evaporazione e le foglie d’erba si asciugano rapidamente mano a mano che la giornata si avvia verso le ore più calde. Irrigando al mattino presto, quindi, permetteremo al suolo superficiale di asciugarsi, evitando la persistenza di umidità.
Quanto irrigare il prato in estate
Il fabbisogno idrico giornaliero estivo di un prato del Sud Italia è di circa 7 litri per metro quadrato. Si tratta di un dato medio, la richiesta d’acqua dei tappeti erbosi, infatti, cresce nei periodi di caldo afoso e siccità e a causa del forte vento o di altri fattori che possono provocare la disidratazione rapida del terreno.
Un’altra variabile che dovremmo considerare per irrigare correttamente il nostro prato è la qualità del terreno che andremo a bagnare. Un terreno argilloso tende a trattenere l’acqua, è quindi necessario tenerne sotto controllo il livello di umidità e irrigarlo solo quando è necessario. Un terreno sabbioso, invece, nei mesi estivi richiede di essere bagnato ogni giorno.
Quanti minuti irrigare il prato?
Non esiste una regola generale. Come abbiamo visto, il fabbisogno idrico di un prato è strettamente legato al clima, ai fenomeni atmosferici e alle caratteristiche del terreno. I tempi d’irrigazione, inoltre, variano in base al tipo di irrigatori impiegati nel nostro impianto:
- Irrigatori statici: irrigano l’intera superficie dell’arco impostato in tempi minori
- Irrigatori dinamici: ruotano in base all’arco impostato, impiegando un tempo maggiore per irrigare
In base ad una stima teorica, in presenza di irrigatori statici in estate basterà irrigare il prato 10 minuti per zona al giorno. Quelli dinamici, invece, roteando, impiegheranno più tempo per bagnare in profondità la zona “assegnata”, in media 40 minuti al giorno (per area irrigata) nei mesi più caldi.
Oggi, grazie ai moderni sistemi di irrigazione, gestiti da sofisticate centraline di programmazione, controllabili anche da remoto e dotate di sensori meteo evoluti, è possibile programmare in maniera precisa l’irrigazione quotidiana del prato. Se vuoi installare un nuovo impianto di irrigazione per il tuo giardino o rinnovare il tuo sistema in ottica smart, contatta i nostri tecnici per una consulenza gratuita.